L’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo è un Ente pubblico delle Marche di circa 130 mila abitanti, un bacino operativo di 16.700 imprese e comprende i Comuni di Gabicce Mare, Gradara, Mombaroccio, Pesaro, Tavullia e Vallefoglia. A fronte delle sue caratteristiche territoriali e geografiche rappresenta una delle Unioni di Comuni più ampie in Italia. Da tempo l’Unione dei Comuni si fa portatrice delle istanze dei 6 Comuni che la compongono rispetto alla necessità di fornire servizi di qualità a supporto delle categorie svantaggiate, in particolar modo famiglie, inclusi i migranti che vivono e lavorano sul territorio dell’Unione. 
L’Unione Pian del Bruscolo costituitasi ufficialmente nel 2003, gestisce attualmente in forma associata:
– i servizi educativi dedicati alla prima infanzia (asilo nido; scuole materne; mense scolastiche; progettazione, costruzione degli impianti ed attrezzature scolastiche)
– l’Informagiovani (ricerca dell’occupazione; scelta scolastica e universitaria; scelta di un corso di formazione; attività di partecipazione attiva, associazionismo e volontariato; permettere la realizzazione di esperienze di studio e/o di lavoro all’estero, come il Servizio Volontario Europeo)
– la Polizia Locale ed Amministrativa
– le Attività Economiche
– il SUAP – Sportello Unico per le Attività Produttive – (procedimenti inerenti a trasformazioni urbanistico edilizie e all’esercizio delle attività produttive)
– il sistema bibliotecario (Biblioteca di Colbordolo; Biblioteca “Ferruccio Parri”di Montecchio; Biblioteca di Tavullia)
– gli impianti sportivi (piscina Intercomunale Pian del Bruscolo; palestre di Pian del Bruscolo, Montelabbate e Monteciccardo)
– il servizio Informatico e la Statistica (sviluppo digitale delle Amministrazioni che aderiscono all’Unione, raccolta ed elaborazione dei dati statistici)
– il Coordinamento della Protezione Civile
– il Centro per le famiglie (servizio rivolto alle famiglie con bambini 0-6 anni)

Labirinto cooperativa sociale opera nel territorio della Provincia di Pesaro e Urbino e province limitrofe sin dal 1979, articolando il proprio intervento nell’ambito dei servizi alla persona.
Labirinto progetta e gestisce servizi in specifiche aree: socio-educativa, socio-sanitaria, formazione e ricerca. La sua mission può essere condensata nella definizione di Impresa Cooperativa Sociale in Rete. Il progetto di Impresa si realizza attraverso il coinvolgimento attivo dei soci, orientando la struttura alla partecipazione, condivisione e trasparenza. La Cooperativa favorisce lo sviluppo della base occupazionale orientando la nostra azione al miglioramento delle condizioni lavorative potenziando gli strumenti di comunicazione, tutela e formazione. A livello Sociale, opera attivamente nelle politiche del welfare attraverso la partecipazione attiva alla vita delle comunità locali, la costante lettura dei bisogni dei singoli e delle comunità, la progettazione e la gestione di servizi di solidarietà sociale.
Per la Rete, Labirinto diffonde la cultura della solidarietà sociale includendo la partecipazione dei destinatari (utenti e famigliari), delle associazioni e delle comunità, alla progettazione e gestione dei servizi, responsabilizzando i soci lavoratori alla vita associativa, alla cura dei servizi e delle reti sociali e radicando l’azione nei territori condividendo le responsabilità dei servizi gestiti con gli attori locali.

L’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo è un’istituzione accademica italiana, con oltre 500 anni di storia, che presenta un’ampia gamma di Corsi di laurea, corsi di alta formazione, programmi post-laurea e di dottorato, così come un’articolata attività di ricerca, in molteplici ambiti disciplinari. Nello specifico il Dipartimento DISCUI si propone come un concreto luogo di ricerca, didattica e confronto sulla complessità del sapere umanistico in un’ottica inter- e transdisciplinare orientata tanto alla riflessione teorica quanto alla professionalizzazione, con una particolare attenzione alla dimensione internazionale e globale.